Anche se la scuola è già iniziata, a Mantova mancano insegnanti, specialmente di sostegno. Dunque la carenza che riguarda in modo abbastanza trasversale tutte le scuole italiane, colpisce anche il capoluogo lombardo.
A riportare la notizia in modo dettagliato è La Gazzetta di Mantova, che scrive:
Da anni i docenti specializzati non bastano a coprire i bisogni delle scuole. Il sostegno è rivolto a bambini e adolescenti che un’apposita commissione ha riconosciuto avere problematiche tali da richiedere l’affiancamento in classe di un insegnante. Quando questi ultimi che hanno seguito appositi corsi di studio finiscono, si ricorre a docenti che non hanno questa specializzazione".
Il modo più frequente quindi per reclutare insegnanti in caso di bisogno rimane la domanda di messa a disposizione, che gli aspiranti docenti stanno continuando infatti a inviare anche a scuole già iniziate.
La carenza di insegnanti di sostegno non è certo una novità, da sempre infatti mancano docenti specializzati in Italia.
Ad aggravare il problema però ci sono alcune concause, come ad esempio l'uscita tardiva delle graduatorie (il 22 settembre scorso) e il malfunzionamento della piattaforma SiGeCo – per gestire le nomine GaE docenti e ATA - che non ha funzionato a dovere.
Mancano inoltre anche insegnanti nelle materie standard, soprattutto in matematica, materie tecniche ma anche italiano.
Inoltre alcuni docenti verranno sostituiti, perché diversi insegnanti hanno accettato incarichi magari fino a un certo periodo dell'anno, ad esempio, aprile, lasciando in questo modo scoperto il rimanente periodo dell'anno.
Nel frattempo, sono gli insegnanti di ruolo a sopperire alla mancanza di cattedre su sostegno.